Sistemi di raffrescamento: quali soluzioni esistono e come scegliere quella più adatta?

Con l’arrivo dell’estate, garantire un clima confortevole all’interno delle abitazioni e degli edifici diventa una priorità. Ma quale sistema di raffrescamento scegliere? Non esiste una risposta unica: ogni soluzione ha vantaggi, limiti e ambiti di applicazione specifici.
In questo articolo analizziamo le principali tecnologie impiantistiche per il raffrescamento estivo, con uno sguardo professionale e orientato all’efficienza.

raffrescamento

Impianto ad espansione diretta

Il fluido refrigerante circola direttamente all’interno degli split, raffreddando l’aria per scambio diretto; estraggono calore dall’interno e lo espellono all’esterno, potendo anche deumidificare l’aria.
Vantaggi

  • Raffrescamento rapido e diretto
  • Installazione semplice
  • Manutenzione ordinaria limitata
  • Flessibilità nella scelta delle unità interne

Svantaggi

  • Le tubazioni non possono essere troppo lunghe
  • Meno adatto per edifici complessi o di grandi dimensioni (a meno che non si opti per impianti VRV/VRF)
  • Uso di gas refrigeranti con impatto ambientale

Impianto a terminali idronici

L’acqua raffreddata viene distribuita tramite tubazioni ai ventilconvettori, che diffondono l’aria fresca nell’ambiente e la possono anche deumidificare.
Vantaggi

  • Minor impatto ambientale
  • Flessibilità progettuale
  • Possibilità di realizzare impianti di grandi dimensioni
  • Maggior comfort grazie all’aria meno fredda

Svantaggi

  • Sistema più complesso da realizzare
  • Maggiore inerzia nel raffreddamento
  • Rischio di condensa se le tubazioni non sono isolate

Impianto radiante (pavimento o soffitto)

L’acqua fredda circola in serpentine annegate nella superficie radiante, abbassando gradualmente la temperatura degli ambienti.
Vantaggi

  • Comfort diffuso e uniforme
  • Nessuna corrente d’aria o rumore
  • Invisibile e silenzioso
  • Alta efficienza con basse temperature

Svantaggi

  • Inerzia termica elevata
  • Necessità di deumidificazione
  • Costo e complessità di installazione
  • Non adatto in edifici scarsamente isolati

La scelta dipende da variabili come l’isolamento dell’edificio, l’utilizzo degli spazi, il tipo di impianti esistenti e il comfort desiderato. È fondamentale affidarsi a una consulenza tecnica esperta per individuare la soluzione più adatta e sostenibile.

Caratteristica

Espansione diretta (Split)

Terminali idronici (Fan coil)

Radiante a pavimento

Comfort Buono, ma con getti d’aria localizzati Buono, ma con getti d’aria localizzati Molto alto, uniforme e senza correnti
Reattività Molto rapida Media Lenta
Estetica Unità visibili Unità visibili Invisibile
Rumorosità Presente (ventole in funzione) Presente (ventole in funzione) Assente (completamente silenzioso)
Integrazione con riscaldamento Solo con pompe di calore reversibili Sì, gli stessi fan coil fanno caldo/freddo Sì, perfetto per riscaldamento invernale
Deumidificazione Integrata Integrata Assente → serve deumidificatore
Efficienza energetica Alta Buona Alta
Adatto per edifici grandi Solo con sistemi VRF/VRV Solo con generatori di grossa taglia Solo con generatori di grossa taglia ed edifici ben isolati
Adatto per ristrutturazioni Sì, facile da installare Possibile, ma più invasivo Difficile, serve rifare i pavimenti
Costo iniziale Basso – medio Medio Alto (impianto complesso + deumidificazione)
Manutenzione Semplice (pulizia filtri, gas) Semplice (ventole e filtri) Minima, ma serve controllo su umidità

Contattaci ti aiuteremo ad individuare la soluzione più adatta alle diverse esigenze.
Seguici sui nostri canali social per rimanere aggiornato su soluzioni e consigli.